C’è una squadra che può dire la sua negli ottavi di Coppa Italia previsti per l’inizio del nuovo anno e non era semplice immaginarlo a inizio stagione. Questa squadra è il Torino. Fino a qui, l’avventura di coppa dei granata non poteva andare meglio di così: nel primo turno 3-0 sul Palermo, nel secondo 4-0 sul Cittadella, sette gol realizzati, nessuno incassato. Se all’inizio del campionato i ragazzi di Juric sembravano ancora alla ricerca di continuità, gli ultimi due risultati, il 2-1 fuori casa contro l’Udinese e soprattutto la vittoria nell’ultimo turno contro il Milan in corsa per lo scudetto, che veniva da quattro successi, stabilizzano ora i torinesi nella prima metà della classifica.
Il bilancio del Torino
Un’iniezione di morale e concretezza per un team che non ha troppe difficoltà a vincere, semmai sconta qualche problema di tenuta quando si tratta di portare a casa un semplice risultato positivo o lasciare tranquillo tra i pali Vanja Milinković-Savić: solo due pareggi su 14 partite giocate tra Serie A e Coppa. Il bilancio tra gol fatti e subiti, molto positivo in coppa, non è lo stesso in campionato, dove solo contro Lecce e Lazio la rete granata è rimasta inviolata, con 12 gol fatti e 14 subiti. Tra i marcatori manca l’uomo gol, Vlasic è a quota tre, seguono Miranchuk e Sanabria a due.
Anche se la vittoria in casa contro i rossoneri ha molto a che fare con le debolezze smascherate dei ragazzi di Pioli rispetto al gioco e alla comunicazione tra i reparti, l’ottima prova di Miranchuk e compagni si è vista sia sulla quantità, tanti i palloni recuperati e tenuti, che sulla qualità, con un’intelligenza gestionale che fa ben sperare per il raggiungimento di una maturità di livello superiore.
Il cammino in Coppa Italia
E proprio il Milan sarà il prossimo avversario alle ore 21 dell’11 gennaio del 2023 alla ripresa degli ottavi per il trofeo nazionale, con le quote Coppa Italia che si adatteranno ai risultati in campionato e terranno conto anche di questo 2-1 nello scontro diretto. Certo, si giocherà a San Siro, Pioli potrà appoggiarsi al morale tenuto alto dai propri tifosi, ma questo scivolone con i granata scolla il Milan dalla testa della classifica, tenuta saldamente dal Napoli che ora proverà a scappare per la prima vera fuga di questa stagione.
Tra le altre sfide degli ottavi, da non perdere Fiorentina-Sampdoria il 12 gennaio e Juventus-Monza il 19 gennaio.